Anna Magnani ha convinto Giancarlo Menotti a debuttare nella regia del teatro di prosa: I’attrice e il musicista lo hanno annunciato ieri nel corso di una conferenza stampa.

II 16 dicembre al Teatro Quirino essi metteranno insieme in scena la Medea di Jean Anouilh; la parte di Giasone sarà affidata a Osvaldo Ruggeri mentre non sono stati ancora scelti gli altri attori.

Per le scene e i costumi è stato interpellato Ter Aratunian che ha già collaborato con Menotti per la rappresentazione del Pélleas et Mélisande al recente Festival dei Due Mondi e che pare disposto a partecipare all’impresa.

Menotti era a New York quando è stato chiamato al telefono dalla Magnani ed ha finito con l’accettare la proposta dell’attrice, anche se non sa bene «come se la caverà alle prese con un testo difficile come quello di Anouijh» e anche se ha dovuto rinunciare a molti impegni.

Ma la sua ammirazione per la Magnani e per la Medea («il testo contiene, più di quello di Euripide, una aperta sfida alla borghesia» egli ha detto) lo hanno convinto a tentare.

Anna Magnani aveva da tempo nel cuore il personaggio dell’eroina di Anouilh che ella ritiene sia fatto su misura per lei: «La mia recitazione — ha dichiarato I’attrice — sarà perciò impostata nel senso più umano e più vero».

II sodalizio artistico tra Anna Magnani e Giancarlo Menotti sembra destinato a dare altri frutti oltre alla Medea: infatti I’attrice e il regista prepareranno insieme anche la Jerma di Lorca che probabilmente sarà presentata l’anno prossimo a Spoleto.

In foto Anna Magnani e Giancarlo Menotti durante la conferenza stampa.


L’AFFASCINANTE MEDEA

Anna Magnani è sempre, indiscutibilmente, la prima star dello spettacolo italiano.

Nessun’altra attrice, per quanto bella e brava, è ancora riuscita a raggiungere la statura artistica, la personalità di Nannarella.

Ogni cosa che lei fa, sia in cinema che in teatro, reca l’impronta del suo grande temperamento. Ogni suo atteggiamento, fuori dalle scene, viene accettato senza riserve, perchè fa parte della sua personalità, e non mai una posa.

Alcuni giorni fa ha annunciato alla stampa che intepreterà la Medea di Anouilh con la regia di Giancarlo Menotti.

In simili occasioni le attrici si presentano con l’abito firmato dal grande sarto, i gioielli, il trucco perfetto, la parrucca ultimo grido. Ma lei no.

Nannarella era tutta vestita di nero da capo a piedi, non portava calze, aveva un paio di pantaloni e un golfetto, pure nero, indossato sulla pelle nuda. I capelli non recavano traccia di pettine e il volto scavato, non aveva segni evidenti di maquillage.

Eppure era bella, assai più affascinante di tante bambole dal volto perfetto e liscio!

MAF.