Il documentario, di Simona Fasulo, ripercorre la sua vita professionale attraverso interviste televisive e radiofoniche dell’epoca che ci permettono di rivederla e di sentire la sua voce in vari momenti della sua carriera, che fu luminosa e tormentata allo stesso tempo.  Le voci e i volti dei suoi compagni d’arte, da Visconti a Rossellini, da Eduardo a Pasolini, da Totò a Gassmann…, si mescolano alle voci e ai volti di chi la ricorda oggi.

Per primo il figlio Luca, che tratteggia la figura di una madre moderna e indipendente per l’epoca; la giornalista Patrizia Carrano, che racconta i momenti salienti della sua carriera; Osvaldo Ruggieri, che le fu compagno di vita e di teatro negli anni sessanta.
Tutti parlano di Anna attrice, ma anche della donna forte e fragile al tempo stesso, piena di contraddizioni, appassionata e sempre pronta a lottare per le persone che amava e per la sua professione. La storica Silvia Salvatici e lo sceneggiatore Morando Morandini jr, guardano il percorso di vita della Magnani dalla loro angolazione – quella della storia delle donne e quella del cinema dei tempi –.

Spezzoni di alcuni dei suoi film, tra cui “Cavalleria”di Goffredo Alessandrini, l’unico uomo che la Magnani sposò, “Campo de’ Fiori”, “L’Onorevole Angelina”,  “Bellissima”, “Risate di gioia”, per arrivare fino ai quattro film girati per la televisione poco prima della sua morte – ce la mostrano nella sua indiscutibile e spontanea potenza recitativa. Nessun segreto dietro quella recitazione, ma un sovrapporsi inestricabile tra la donna e l’attrice, che la rende unica e irripetibile

GENERE: Documentario
ANNO: 2016
REGIA: Simona Fasulo
MONTAGGIO: Loriana Lucarini
PRODUZIONE: RAI
PAESE: Italia
DURATA: 50 min